Lo Sportello è in rete con le organizzazioni e le associazioni trentine che operano nel senso dell’inclusione e della lotta alla discriminazione. Lo scambio di informazioni e il sostegno reciproco instaurati con queste realtà mira alla costruzione, nel tempo, di una solida comunità di pratiche utile a fornire alle/gli utenti dello Sportello tutto il supporto necessario (legale, psicologico, sociale, sindacale e così via).

Lo Sportello ha ideato una procedura standard del tutto anonima per la raccolta delle segnalazioni capace di garantire il rispetto della privacy e consentire, al contempo, un intervento immediato. In attesa di trovare una sede idonea (che non presenti alcuna barriera architettonica), la segnalazione e la successiva presa di contatto con il/la segnalante avvengono tramite l’indirizzo e-mail dello Sportello; un numero telefonico attivo dal lunedì al sabato in fasce orarie prestabilite; il modulo on-line presente sulla pagina web dello Sportello.

Oltre alle specifiche attività di ascolto, orientamento e supporto alle persone che hanno subito una discriminazione o che ne sono state testimoni, lo Sportello s’impegna in attività di advocacy e sensibilizzazione contro le discriminazioni intersezionali e, coerentemente con il suo focus, promuove e facilita un coordinamento tra i servizi esistenti onde favorirne lo scambio di buone pratiche e potenziare l’efficacia delle iniziative in atto. Lo Sportello, infatti, crede fermamente che una concezione non settoriale ma integrata del contrasto alla discriminazione sia la più adeguata a generare un cambiamento reale della società e delle politiche pubbliche.